CHI E’ CAUSA DEL SUO MAL
PIANGA SE STESSO
(e ne tragga le conclusioni)
della Creative Commons Community degli OSTinati
Ai
destinatari in indirizzo
Buongiorno
a tutti.
Il
Blog degli OSTinati è prossimo al suo secondo compleanno essendo “nato” nell’
agosto 2013.
Era
stato concepito, e lo è tuttora, come Blog di Protesta e di Proposta, ovvero un
mezzo tramite il quale far sapere ai Savonesi come viene gestita la propria
città portando alla luce, documenti alla mano consultabili da tutti, situazioni
amministrative quantomeno “imbarazzanti” ...
Siccome
la critica fine a se stessa è di per sé inutile e spesso strumentale,
parallelamente abbiamo sempre portato
avanti anche un difficile ed impegnativo lavoro di studio, ricerca, analisi dei
vari problemi che affliggono Savona con lo scopo di presentare delle proposte
integrate in un quadro di sviluppo generale. Viabilità, trasporti, sviluppo
economico, turismo, cultura, ambiente, energia sono i principali temi che
abbiamo affrontato e che abbiamo discusso in numerosi incontri pubblici.
Questa
la opportuna premessa per focalizzare bene l’obiettivo dei nostri articoli e
del nostro impegno.
Capita
adesso di trovarci a riflettere su un fatto che rispetto al nostro target, vedi
sopra, è molto, come si suole dire, “border line”.
Visto
però che, a nostro parere, si tratta di una situazione estremamente
esemplificativa in particolare dello stato di salute della nostra città,
abbiamo deciso comunque di parlarne.
Siccome in questa
storia c’è un aspetto familiare che va assolutamente salvaguardato e rispettato,
chiariamo subito che lo scopo di questo articolo è di evidenziare quali possono
essere le tristi conseguenze di una politica non troppo attenta e le responsabilità di
chi la gestisce.
Qualche giorno fa, un importante
personaggio politico locale da molti anni al centro della vita politico/amministrativa
di Savona ha pubblicato su Facebook un post in cui, come genitore, guardava con
malinconia il figlio partire perché : “va in Gran Bretagna a cercare lavoro perchè si è rotto le
palle di non trovare un lavoro sicuro e interessante”.
Il post poi termina così :
“A me però girano le palle lo stesso ( e non solo perché sono un
papà mammo )”.
Ora, ripetiamo, con tutto il rispetto dovuto per l’aspetto familiare,
visto che stiamo parlando di un personaggio pubblico con grandi responsabilità
amministrative verso questa città riteniamo lecito fare alcune osservazioni.
Non ci pare che a Savona sia stata perseguita
una politica che guardasse con occhio di riguardo e attenzione l’aspetto
produttivo ed occupazionale. Da anni !
Non ci pare che esista un piano di
sviluppo economico/produttivo di questa città.
Non ci pare che ci sia un progetto a livello strutturale.
Non ci pare che ci sia un progetto a livello strutturale.
Non ci pare che le importanti risorse
presenti nel nostro Comune (territorio, beni artistici e culturali in primis)
siano state prese in seria considerazione. Capitoli che possono certamente fare
da volano per l’ economia di Savona.
Ci sembra invece che le priorità
siano state sempre rivolte in ben altre direzioni … (consumo del territorio,
abbandono e oblio per i beni artistici e culturali in primis; servizi sociali …
e sport … a ruota).
Al di là della “crisi globale”
(sempre comoda giustificazione, ottima per tutte le stagioni) noi riteniamo ci
sia un buon margine di sviluppo all’interno dei nostri confini locali.
Certamente non è pappa pronta ma è certamente vero che fino ad ora non si è nemmeno
voluto mettere la “pignatta” sul fuoco !
Ricordiamo che il personaggio in
questione, come in passato abbiamo già avuto modo di riportare, a fronte della
nostra offerta di collaborazione “gratis et amore dei” per sviscerare argomenti
come sopra, rispose in linguaggio politichese : “Ma mi volete far fare il tacchino a Natale ?”
Chissà, se le vedute fossero state
più ampie e con tutto il tempo avuto a disposizione, forse ora il figlio, come
purtroppo tanti altri, potrebbe andarci in vacanza in Gran Bretagna, con i
soldi del proprio stipendio … savonese !
Detto ciò, dichiariamo certamente la nostra vicinanza al genitore ma al
contempo come cittadini savonesi addebitiamo moralmente al politico/amministratore
pesanti responsabilità e il suddetto post ha il sapore di una beffarda e
drammatica conferma.
Tempo ne ha avuto tantissimo a
disposizione e i risultati (non solo elettorali) sono sotto gli occhi di tutti.
Forse sarebbe estremamente onorevole un REALE … “buen retiro” e visto che la
responsabilità non è certamente e solamente del singolo, sarebbe ancor più
onorevole che anche qualcun altro lo accompagnasse.
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Se ritenete che
queste informazioni siano interessanti e utili, contribuite anche voi a
diffonderle e chi può fare o dire qualcosa ….. lo faccia !
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