NOI CHE : “MA NON HANNO
PROPRIO UN CAZZO DA FARE !”
della Creative Commons Community degli OSTinati
Ai
destinatari in indirizzo
Chiediamo vivamente
scusa per il “francesismo” usato nel titolo ma quando ci vuole, ci vuole ! E
ora vi spieghiamo perché.
Il “francesismo” di
cui sopra è il commento/imprecazione che non tanto tempo fa qualcuno di quelli
che scaldano le sedie (lautamente pagati con i nostri soldi) all’interno del
Palazzo fece nei nostri confronti additandoci anche come dei gran rompico…..i.
Orbene, vista la
cronaca odierna ARTICOLO SECOLO XIX, siamo ora noi a toglierci qualche sassolino dalle scarpe
e a rivolgere una domandina facile facile ai grandi cervelloni :
Ma voi che cazzo fate ?
Mentre noi con grande
sacrificio, “gratis et amore dei”, continuiamo a dedicare molto del nostro
tempo per cercare di capire come e se si può migliorare la drammatica
situazione in cui si trova la nostra città,
Ma voi che cazzo fate ?
Mentre noi con grande
sacrificio, “gratis et amore dei”, continuiamo a scoprire cospicui importi di
denaro (nostro) speso in modo perlomeno dubbio …,
Ma voi che cazzo fate ?
Mentre noi con grande
sacrificio, “gratis et amore dei”, continuiamo a proporre nuove idee per
rilanciare l’economia della nostra città,
Ma voi che cazzo fate ?
Mentre noi con grande
sacrificio, “gratis et amore dei”, continuiamo a studiare nuove proposte per
migliorare la qualità della vita nella nostra città,
Ma voi che cazzo fate ?
Poco più di un mese
fa, esattamente l’ 8 dicembre, pubblicammo sul nostro Blog QUESTO ARTICOLO in cui seppur in tono burlesco portavamo seriamente
all’attenzione degli addetti ai lavori la situazione di TPL (la nostra azienda
di trasporto pubblico) allegando tra l’altro una analisi di massima sulle
possibili potenzialità del servizio. Certamente noi non siamo degli esperti però
il lavoro che abbiamo presentato è stato riconosciuto interessante da molte
persone. Perché nessuno di voi cervelloni ha avuto l’umiltà e la saggezza per
voler approfondire con noi questo importantissimo argomento ?
Ma se oggi leggiamo
sul giornale questa notizia che noi, poveri tapini, avevamo anticipato un mese
fa, a questo punto ci domandiamo :
Ma voi che cazzo fate ?
In una intervista rilasciata ad un noto quotidiano locale, colui
che comanda la “baracca comunale” ha “confessato”
di non essere stato molto presente ultimamente …. (ma di aver comunque preso lo
stipendio pieno … ndr).
A
questo punto ci sentiamo in diritto di chiedergli, per farsi almeno in parte perdonare e
per guadagnarsi tutto lo stipendio già percepito, di organizzare, magari assieme ai
due giornali locali principali di questa città, un bell’incontro pubblico,
magari all’università (tipo Venti di Partecipazione), dove poter discutere del
grave problema di TPL (che ci riguarda tutti), dove si possano presentare delle
proposte (e noi presenteremmo la nostra) e dove si cerchi di trovare tutti
insieme delle possibili soluzioni CONDIVISE sia per il servizio da erogare ai
cittadini sia per i dipendenti.
Questo, crediamo,
sarebbe un gran bel gesto.
“Ecco, molti mi chiedono che
cosa dobbiamo fare, che cosa possiamo fare ?
Informarci ! Quando uno si
informa è molto più difficile prenderlo per il culo.”
(Marco Travaglio - 26 Maggio 2008)
Qualcuno disse: “La
qualità dei nostri politici è sicuramente un problema, ma il problema più
grosso è l’ignoranza della gente”.
Concordiamo pienamente.
Se ritenete che
queste informazioni siano interessanti e utili, contribuite anche voi a
diffonderle e chi può fare o dire qualcosa ….. lo faccia !
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2015 OSTINATI
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