venerdì 29 maggio 2015

SINDACO PERCHE' NON FIRMA ?

CHE POI NON SI SAPPIA CHI,
EVENTUALMENTE,
DOBBIAMO “RINGRAZIARE” !!!
della Creative Commons Community degli OSTinati



                   Dettaglio del progetto originale Anas svincolo Miramare

Ai destinatari in indirizzo
Buongiorno a tutti.

Non sarà per niente facile e l’articolo sarà un po’ ostico, ma oggi cercheremo di spiegare, sperando di riuscirci, quello che noi savonesi stiamo rischiando.

Come ormai più o meno tutti dovrebbero sapere, di fronte alle vecchie funivie, all’interno di un enorme cratere ottenuto “squartando” la valletta sotto ai palazzi di Via Turati, si stanno costruendo :
due gallerie stradali (Cappuccini verso Savona e San Paolo verso Albissola Mare), la relativa strada (Aurelia Bis), una corsia di uscita (per chi proviene da Corso Ricci), una corsia di entrata (per chi vuole andare in Corso Ricci), l’innesto di questo svincolo dell’Aurelia Bis con la Statale Aurelia ed infine si dovrà ripristinare il collegamento di Via Turati con l’Aurelia (attualmente interrotto all’altezza del primo palazzo salendo a sinistra; civico 1).

Per chi non l’avesse ancora focalizzato, a Miramare (questo è il nome dello svincolo) non è prevista nessuna uscita per chi proviene da Luceto (unica uscita obbligata Corso Ricci) e nemmeno nessun ingresso per chi volesse andare a Luceto (sembra incredibile ma è così ! Basta guardare il disegno qui sopra).

Da osservare anche che il previsto innesto di Via Turati con l’Aurelia, impedisce la svolta a sinistra verso Albissola e quindi obbliga, per chi vorrà andare in quella direzione, ad arrivare prima alla Torretta e poi tornare indietro.

A seguito delle proteste da parte di alcuni comitati si è ottenuto che l’Assessore Regionale alle Infrastrutture recepisse la proposta di coprire parzialmente tale svincolo (spazio all’aperto tra le due gallerie) con delle strutture fisse da posizionare prima dell’ingresso delle due gallerie in modo da mitigare l’impatto ambientale.
Come conseguenza, l’Anas ha dato incarico ad una società di ingegneria di preparare un progetto di variante che tenesse conto di queste nuove indicazioni.

Qui di seguito alleghiamo alcune tavole del nuovo progetto presentato :


















































Come dovrebbe essere evidente a chiunque questo progetto di variante prevede ben altro rispetto alle coperture fisse di mitigazione dell’ impatto ambientale di cui si parlava prima … e sicuramente con dei costi aggiuntivi non indifferenti … !!!???

E’ comparso sulla Via Aurelia un innesto con rotonda sovrastato in parte da un’altra struttura a forma di simil rotonda posata su un sistema di pali sulla quale fare passare una nuova strada di accesso a Via Turati per chi proviene da Albissola che inizierebbe la sua ascesa subito dopo la curva dell’ Aurelia in corrispondenza dell’innesto con la strada che scende verso la Capitaneria.

Inoltre è stato previsto un percorso pedonale panoramico che scavalca tutto lo svincolo.

Da notare (vedere disegni con attenzione) che per fare questa rotonda si dovrebbero demolire i fabbricati che ospitavano gli uffici e la mensa delle Funivie.

Questo progetto è datato Dicembre 2014. Il Sindaco assieme al Vice Sindaco hanno ritenuto NON necessario informare il Consiglio Comunale di una opera di tale rilevanza e di tale, notevole, impatto ambientale e quindi il tutto è rimasto chiuso in un “cassetto”.

Bisogna ora tenere ben presente che questi lavori si stanno facendo a “casa nostra” e noi avremmo tutti i diritti di fare delle osservazioni o proporre delle modifiche/migliorie che possano meglio adattarsi alle necessità/esigenze della nostra città ma ovviamente è necessario essere a conoscenza di quello che altri hanno invece pianificato. Per tale motivo, quindi, il non comunicare l’esistenza di questo nuovo progetto, a nostro avviso, è stato molto scorretto nei confronti del Consiglio Comunale e quindi dei cittadini di Savona.
Così facendo si fa intendere a chi costruisce che è tutto a posto e giustamente, dal punto di vista dell’impresa, i lavori procedono. Il problema è che poi noi ci troviamo le sorprese e magari con una montagna di soldi spesi per risolvere solo in minima parte i nostri problemi di viabilità !

A seguito delle affermazioni dell’ Assessore Regionale sulla proposta di parziale copertura dello svincolo fatte durante l’ incontro pubblico del settembre 2014, anche noi insieme al Comitato di Villapiana, ci siamo “messi al lavoro” e siamo riusciti a trovare delle soluzioni che permettono, con alcune modifiche al progetto originale che non stravolgono l’impostazione generale e risultano ancora fattibili se presentate all’ ANAS in tempi ragionevoli, di risolvere dei problemi e salvaguardare delle esigenze.

In particolare proponiamo di  :

1) Costruire delle coperture dimensionate in maniera e modo da poter essere utilizzate per sostenere a loro volta il peso di un eventuale parcheggio che potrebbe diventare, in abbinamento con nuove linee di autobus e comunque a poche centinaia di metri dal centro cittadino, il punto di interscambio all’ingresso est della città, strategico per ridurre l’affluenza dei mezzi privati e per snellire il traffico.
2) Recuperare un ulteriore spazio per parcheggi in corrispondenza dei vecchi campi da tennis (la prevista cabina elettrica verrebbe posizionata più a monte) che sarebbero molto utili per l’adiacente porticciolo e un domani anche per il Complesso Conventuale del San Giacomo situato sul sovrastante belvedere.
3) Mantenere l’innesto di Via Turati con la Statale Aurelia com’era in passato permetterebbe la svolta a sinistra in direzione Albissola e potrebbe essere usato anche come strada di accesso e uscita dal parcheggio di cintura.
4) Convogliare in modo più efficiente le abbondanti acque che in caso di pioggia confluiscono nella valletta. (ricordiamo che la galleria San Paolo scende fino a circa 10 mt. sotto al livello del mare per poi risalire verso Albissola; l’Aurelia Bis nel punto centrale dello svincolo è a circa 1,5 mt. sopra il livello del mare quindi la strada in uscita dalla galleria è in salita e di conseguenza se l’acqua piovana non defluisce correttamente la galleria stessa potrebbe diventare una bella … trappola per topi …
5) Mantenere l’innesto a T tra lo svincolo e la Statale Aurelia permetterebbe di non demolire i fabbricati che ospitavano gli uffici e la mensa delle Funivie che potrebbero essere recuperati per usi importanti e produttivi.
6) Contenere i costi.



Questa proposta (vedi bozza sopra) è stata illustrata a diversi tecnici (Comune, Regione, Anas, Ministero Infrastrutture e altri professionisti) e non ha ricevuto commenti sfavorevoli; anzi qualcuno ha riconosciuto l’idea, salvo più approfondite verifiche, interessante e fattibile.
Ovviamente, però, l’ANAS (che gestisce tutta l’opera) non si attiva se nessuna richiesta viene presentata ufficialmente dall’ Amministrazione Comunale.

Da molto tempo e più volte il Consigliere Aschiero ha richiesto al Sindaco una riunione di Maggioranza (Giunta e Consiglieri di Maggioranza) per analizzare questa proposta ed eventualmente formalizzarla. Tutte le richieste sono rimaste inascoltate. Oltre a ciò, perseguendo nell’ottica di non perdere tempo e di non rischiare “sorprese”, sempre Aschiero ha anche consegnato al Sindaco una lettera da presentare all’ ANAS con le richieste di modifica dettagliate, già pronta per la firma. La lettera non è stata firmata !

Certamente l’ ANAS non sta ad aspettare i nostri comodi e i lavori procedono; quindi, ovviamente, più passa il tempo e più difficile è la possibilità di ottenere delle modifiche. E forse è già tardi !!!!

Di conseguenza alcune domande sorgono spontanee :
Che sorpresa ci troveremo alla fine ?
Tutte le traversie patite con l’Aurelia Bis non hanno insegnato nulla ?
Perché lasciamo campo libero a progettisti che nulla sanno della nostra città e delle nostre esigenze ? 
Perché non ci viene comunicato pubblicamente a che punto sono e cosa prevedono i progetti ?

I cittadini hanno il diritto di sapere e gli amministratori hanno il dovere di informare !

L'atteggiamento fin qui tenuto dai ruoli chiamati a gestire questa questione, Sindaco e Vice Sindaco, ci sta forse facendo perdere l'occasione per migliorare un’ opera strategica per Savona e per renderla più a misura della nostra Città. Forse non tutto è ancora perduto ma il tempo sta per scadere (se non è già scaduto) ! 

Quindi rinnoviamo il nostro appello ad alta voce :


SINDACO PERCHE’ NON FIRMA ?

*****

“Nessuno di noi può dire : Ma io non c'entro in questo; loro governano.
No, no, io sono responsabile del loro governo e devo fare il meglio perchè loro governino bene e devo fare il meglio partecipando nella politica come io posso”.
(Papa Francesco)

Se ritenete che queste informazioni siano interessanti e utili, contribuite anche voi a diffonderle e chi può fare o dire qualcosa ….. lo faccia !









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2015 OSTINATI



3 commenti:

  1. Mi pare che le osservazioni sollevate e le proposte siano nell'ottica giusta e mi chiedo "Ma gli Ordini Tecnici Ingegneri, Architetti e Geologi" cosa aspettano ad esprimere un parere su tale opera e sulla variante proposta.

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  2. Perchè non facciamo una riunione aperta al pubblico, pubblicizzata in modo capillare, e facciamo intervenire il sindaco e vicesindaco???

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  3. Ogni idea alternativa all'assurdo è da sostenere!
    Inoltre è assolutamente necessario che si possa uscire ed entrare anche da e verso Luceto anche e soprattutto per evitare quella mostruosa e incredibile rotonda prevista alla Margonara!

    Grazie
    Federica Freccero

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