lunedì 16 febbraio 2015

SOLO A SAVONA ....

MA TUTTI NOI
LI TROVIAMO … ?
della Creative Commons Community degli OSTinati











Ai destinatari in indirizzo

WOW ! A Savona vede la luce una iniziativa che avrà sicuramente un futuro e diventerà un must per tutti gli sportivi : “La Corsa dei Papi”.

Finalmente dopo tanti anni di oblio, da quando è stata vietata la mitica Corsa delle Carrette giù da via Poggi, torna un evento di grande rilevanza mediatica.

Effettivamente, visto che Savona ha avuto ben due Papi, perché non sfruttarne la memoria ?
Nella nostra città abbiamo ancora dei bellissimi monumenti, fatti edificare sotto l’egida dei nostri due illustri concittadini, tuttora tra le maggiori ricchezze che ci sono fortunatamente rimaste.
La stupenda Cappella Sistina, l’imponente Palazzo Della Rovere (quello dell’asfalto provvisorio costato 42.000 euro), l’avveniristico Ponte di Sisto IV (sconosciuto ai più) e l’affascinante complesso conventuale di San Giacomo (sconosciuto a molti). Siamo contenti che l’amministrazione forse abbia capito che il richiamo di questo famoso cognome e di tutto ciò che ha significato/prodotto sia da rivalutare e rendere “produttivo” quindi ben venga questa nuova iniziativa sportiva.

C’è però un … ma ?

Pur cercando negli antichi manoscritti non abbiamo trovato testimonianza sullo shopping di Sisto IV alle Officine nè che il nipotino Giulio II andasse a mangiare i cheese burger da McDonald’s (Andreotti diceva che a pensare male si fa peccato, ma …). Sappiamo che Giulio II era chiamato il papa guerriero ma non ci risulta che andasse sui pattini nè giocasse al pallone.

Ma come si fa a chiamare questa manifestazione “La Corsa dei Papi” quando il percorso non “sfiora” neppure lontanamente uno dei luoghi sopra richiamati ????!!! Ma chi è il “guru” del marketing che ha tirato fuori questa idea ?  Ma tutti noi li troviamo ????!!!
(N.B. se non ricordiamo male i 42.000 euro spesi per rendere transitabile Palazzo Della Rovere avevano lo scopo di permettere, seppur provvisoriamente e parzialmente, di riappropriarsi di questo bellissimo luogo. Ma evidentemente gli ex padroni di casa contano meno dei Babbi Natale …)  

Alle osservazioni fatte sopra aggiungiamo questo ulteriore piccolo dettaglio che forse è sfuggito. Domenica 29 Marzo è prevista la presenza in porto di una nave della Costa Crociere (la Fascinosa) http://www.porto.sv.it/images/documenti/Scali%202015.pdf  e quindi, come sempre, c’è da aspettarsi un “leggero” aumento del traffico soprattutto lungo la direttrice Via Stalingrado, Via Braja, Corso T & B, C.so Mazzini, Via Gramsci ….. guarda caso dove dovrebbero passare i corridori …. !!!! Insieme ai pettorali e ai pacchi gara, ricordatevi almeno di consegnare qualche mascherina anti smog ….
A questo punto, visto tutto ciò premesso e considerato, oseremmo dire : successo assicurato e prenotazioni per il 2016, già esaurite … !

*****

“Ecco, molti mi chiedono che cosa dobbiamo fare, che cosa possiamo fare ?
Informarci ! Quando uno si informa è molto più difficile prenderlo per il culo.”
(Marco Travaglio - 26 Maggio 2008)

Qualcuno disse: “La qualità dei nostri politici è sicuramente un problema, ma il problema più grosso è  l’ignoranza della gente”.
Concordiamo pienamente.
La Casta esiste, ma siamo noi che li abbiamo votati !

Se ritenete che queste informazioni siano interessanti e utili, contribuite anche voi a diffonderle e chi può fare o dire qualcosa ….. lo faccia !









La Creative Commons Community degli OSTinati


SEGUICI SU
2015 OSTINATI


5 commenti:

  1. questa mi sembra una polemica un po' sterile a dire il vero...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certamente rispetto ad altri fatti da noi segnalati su questo nostro Blog, quello odierno è "acqua fresca". Ma non dimentichiamoci che sono i dettagli che fanno la differenza e il buongiorno si vede dal mattino ... Comunque grazie per il commento, seppur anonimo.

      Elimina
  2. Mi permetto di segnalare che la mezza x essere valida deve sottostare a rigide regole di percorso, quali pendenze, assenza di scalinate, ecc ecc, per questi motivi probabilmente risulta difficile fare un percorso più "storico". Non ci vedo nulla di male far conoscere un aspetto bello ed importante della ns città anche attraverso lo sport. Una mezza è fatta di corridori, di accompagnatori e anche di semplici spettatori, forse stimolati dal nome si faranno un giro nel centro storico!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse al lettore è sfuggita la nostra affermazione “quindi ben venga questa nuova iniziativa sportiva.”
      Prendiamo atto delle precisazioni comunicate e a maggior ragione ci domandiamo se era il caso di chiamarla in modo così esplicito “La Corsa dei Papi”. Una dicitura “altisonante” e accattivante … di fatto, a nostro avviso, vagamente ingannevole che in realtà non ha corrispondenza con le caratteristiche e le attrattive del percorso.
      A questo punto ci auguriamo che almeno agli accompagnatori e agli spettatori venga adeguatamente spiegato, illustrato ed indicato il perché di tale denominazione attraverso una specifica e preparata organizzazione (ci sono tanti giovani che possono fare da guida e guadagnarsi così “due lire”) e non semplicemente sperando che gli venga voglia di fare un giro nel centro storico … !
      A tal proposito, dopo aver magari provveduto ad una dignitosa pulizia dei giardini e degli spazi verdi adiacenti al Convento, si potrebbe mettere a disposizione il “famoso” trenino dei croceristi per portare gli “ospiti” lungo il percorso che porta al San Giacomo (passando magari sotto il ponte di Sisto IV) con fermata alla terrazza belvedere sul porto (e sulla nave della Costa Crociere che sarà presente quel giorno). Sarebbe anche una bella pubblicità per la nostra città … (sperando però che il fumaiolo sia spento …)!
      Cordiali saluti.

      Elimina
    2. Mi pare siamo tutti d'accordo sul fascino di una mezza maratona (quindi grazie agli organizzatori!) e sulla maggiore potenzialità sia attrattiva che culturale che pubblicitaria per Savona che potrebbe avere con un percorso più "storico". Ovvio l'impatto con nuovi problemi quali i basoli e i dislivelli.
      Sui primi, che nascerebbero attraversando il Centro Storico e in particolare via Pia non è un problema: a Milano e Firenze si corre sui basoli e a Roma sui sampietrini per poter passare vicino ai monumenti storici; se possibile le difficoltà ne aumentano il fascino (non è così anche col pavè della Parigi Roubaix?).
      Sulle pendenze non sono a conoscenza di regole, ma solo di molti esempi, e ne cito solo due:
      1) la maratona di Boston: "Lasciata Hopkinton, si attraversano le cittadine di Ashland, Framingham, Natick e Wellesley (dove si supera la metà gara). Si entra quindi nel comune di Newton, caratterizzato dalle Newton Hills, una successione di quattro salite che culmina con la Heartbreak Hill", la collina spaccacuore che ne rappresenta la parte di maggior fascino (dal sito http://it.wikipedia.org/wiki/Maratona_di_Boston)
      2) la maratona dei Campionati Europei di Zurigo 2014: "Le azzurre nel mese di aprile hanno provato il tracciato svizzero constatando le difficoltà dovute alla dura salita di 2km, comprendente 3 secchi cambi di pendenza, da affrontare quattro volte" (dal sito http://www.marathonworld.it/percorso-video-maratona-europei-zurigo-2014.html).
      In conclusione: l'idea della mezza maratona è molto bella, così come l'idea di caratterizzarla come "corsa dei Papi"; cogliamo l'occasione e l'esperienza di questa edizione per abbellirla ancora di più senza farci spaventare da difficoltà che sono ben inferiori alle opportunità!

      Elimina