Ostinati Savona: LA PESCA MIRACOLOSA ...

ET VOILA’

LES JEUX SONT FAITS

della Creative Commons Community degli OSTinati

Ai destinatari in indirizzo

Rapido riassunto delle puntate precedenti.

Visto che i lavori di copertura della piscina sono in fase terminale il Comune incarica una società specializzata di fare uno studio di fattibilità LEGGI QUI ???!!! Studio che nelle conclusioni dichiara che economicamente la piscina non sta in piedi e si prevede un passivo di bilancio di 350.000 euro all’anno quindi sarà necessario che il Comune intervenga con un “importante intervento di sostegno di tipo economico” LEGGI QUI. A seguito di ciò e senza “battere ciglio”, viene stipulato un contratto di gestione della durata di nove anni che non prevede nessun tipo di verifica sull’entità degli introiti ma prevede il versamento da parte del Comune di milioni di euro quale contributo alle spese di gestione !!! LEGGI QUI .

Fine del riassunto.

Bene, siete pronti ? Oggi ci immergiamo nel difficile. Ricordiamo che è richiesta attenzione e concentrazione. “Se nu sei prunti, cangei canale …”

Nel 2009, allegato allo studio di fattibilità, viene presentato anche il Piano Economico Finanziario (PEF) nel quale vengono analizzate in modo dettagliato tutte le voci relative alle entrate e alle uscite e il cui risultato sono quei “famosi” 350.000 euro di passivo all’anno. Le pagine che vi alleghiamo LEGGI QUI riguardano solo gli introiti previsti.

Dai rendiconti relativi agli incassi delle piscine LEGGI QUI, consegnati dal gestore al comune (sorvoliamo sulla forma …), si evince che le uniche voci di attività conteggiate sono la LIBERA BALNEAZIONE e le MANIFESTAZIONI (perché solo queste ?) e comunque gli introiti sono ben superiori a quelli ipotizzati nel PEF per le stesse voci (rivedi allegato precedente, introiti previsti) .

A questo punto facciamo una riflessione.

Se gli importi reali di queste due attività (LIBERA BALNEAZIONE e MANIFESTAZIONI) sono notevolmente superiori a quelli previsti nel PEF allora quei “famosi” 350.000 euro di passivo dovrebbero essere ridotti di conseguenza. E ancora, se a questi importi reali aggiungessimo anche quelli relativi a tutte le altre attività effettivamente svolte in piscina, peraltro previste anche nel PEF (rivedi allegato introiti previsti), ma per chissà quale “strano” motivo “sconosciute” e non contabilizzate dal Comune (PERCHE’ ?) allora, forse, non ci sarebbe nemmeno un passivo … !!??

Ora fate molta attenzione !

Nel bando di gara è presente un paragrafo (lo abbiamo evidenziato) che inizia con : “occorre ai sensi dell’ articolo 30 comma 2 ….” LEGGI QUI che in sostanza giustifica il versamento di denaro da parte del Comune al gestore quale partecipazione alle spese di gestione visti gli insufficienti introiti.

Ma come abbiamo poco sopra evidenziato, il “famoso” passivo di 350.000 euro sembrerebbe “molto teorico” … e quindi i contributi che il Comune versa al gestore (circa 480.000 euro all’anno per le due piscine) POTREBBERO essere non dovuti e quindi rimanere nelle nostre … “tasche” !!!

Altra riflessione.

Ma a quanto ammontano gli introiti di tutte le altre attività che per qualche “strano” motivo non vengono contabilizzate dal Comune ? Non è che per caso si tratta di tanti denari e quindi il Comune potrebbe, oltre al risparmio dei 480.000 euro di canoni, recuperare degli altri bei soldini da mancati introiti ? Ricordiamo che si sta parlando di importi che si ripetono OGNI ANNO !!

Ad una richiesta fatta al Comune e da esso (Comune) girata di conseguenza al gestore in merito al dubbio di cui sopra, la risposta è stata questa …. !! LEGGI QUI

Noi qualche dato lo abbiamo recuperato e qualche “calcoletto” lo abbiamo fatto. Il condizionale è ASSOLUTAMENTE d’obbligo, ma ci parrebbe che sarebbe il caso che i nostri amministratori affrontassero la questione. Visto che anche la procura ha aperto un fascicolo, continuiamo a chiedere, per la quarta volta, a gran voce, A LEI SIGNOR SINDACO, di bloccare l’iter per la costruzione del secondo lotto della piscina di corso Colombo almeno fino a quando la situazione non sia stata chiarita e nel frattempo chiediamo sempre A LEI SIGNOR SINDACO, viste e considerate le sue importanti qualifiche ed esperienze professionali, LEGGI QUI, di dare un’occhiata alle “carte”. Siamo certi che sicuramente, in 5 minuti, Lei sia in grado di capire la situazione.

Di più non possiamo dire.

Nel frattempo rimaniamo speranzosi in attesa di illuminanti eventi.

Fine della puntata.

Qualcuno disse: “La qualità dei nostri politici è sicuramente un problema, ma il problema più grosso è l’ignoranza della gente”.

Concordiamo pienamente.

La Casta esiste, ma siamo noi che li abbiamo votati !

Se ritenete che queste informazioni siano interessanti e utili, contribuite anche voi a diffonderle e chi può fare o dire qualcosa ….. lo faccia !