C'ERA UNA VOLTA - 3

GIRA SU' CEPPI ACCESI 

LO SPIEDO SCOPPIETTANDO ......

della Creative Commons Community degli OSTinati

Ai destinatari in indirizzo 

Ok, va bene, dopo due giorni “spessi” torniamo al “gossip” ………… rimanendo però in argomento con gli articoli precedenti.

Come già spiegato in un articolo pubblicato sul nostro blog tempo addietro, da fonti ben informate, sappiamo che dalla potatura degli alberi della cinta urbana sembrerebbe si producano dalle 800 alle 1000 tonnellate (8000 – 10000 q.li !) di scarto (sfoglio) ogni anno.

A causa delle modalità e delle caratteristiche della ditta incaricata a svolgere questo lavoro, tale scarto viene considerato, conformemente alle leggi vigenti, un rifiuto speciale e di conseguenza deve essere smaltito in una discarica abilitata ad accogliere tali prodotti.   

Non sappiamo esattamente quanto ci costa lo smaltimento di questo rifiuto speciale ma sappiamo che paghiamo circa 110 euro a tonnellata per quelli urbani (che hanno un costo di smaltimento più basso). Quindi possiamo ragionevolmente dire che questo “spreco” si aggira attorno ai 100.000,00 euro all’anno !!

Dopo aver fatto qualche approfondimento, sembrerebbe non impossibile fare in modo che questo scarto non venga più considerato un rifiuto e quindi possa essere in qualche modo utilizzato (al limite si può ipotizzare di regalarlo a chi non ha i soldi per riscaldarsi; noi comunque risparmieremmo i soldi dello smaltimento)

A questo punto vorremmo stimolare l’amministrazione a cercare una soluzione che ci eviti di buttare tutti questi denari ricordando che l’interesse primario da perseguire è quello della comunità.

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2013 OSTINATI

C'ERA UNA VOLTA - 2

TE LO DO IO IL BLACK & DECKER !

della Creative Commons Community degli OSTinati

Ai destinatari in indirizzo 

Pubblichiamo oggi la seconda parte della nostra bozza di progetto (NEMUS SAONENSIS) per lo sfruttamento dell’ area boschiva comunale al fine di produrre energia.

Segnaliamo che un modello del macchinario presentato, definito gasogeno o pirogassificatore, è fisicamente installato e funzionante, per fini didattico/sperimentali, nei capannoni dell’Università e, previo appuntamento, il professor Pittaluga è disponibile ad illustrarne il funzionamento.

In una situazione di  grave crisi occupazionale ed economica in cui si trova la nostra Città, vogliamo ancora una volta sottolineare i possibili interessanti aspetti di questa idea che, partendo da una gestione ORGANIZZATA E REGOLAMENTATA SINERGICAMENTE DA TUTTI GLI ENTI PREPOSTI della superficie boschiva del nostro Comune, potrebbe fare nascere un distretto savonese del legno in quello che già in tempi antichi veniva chiamato il Bosco di Savona e che rappresentava una fonte economica/produttiva importante per la città.

Ovviamente, per l’ennesima volta e come sempre diciamo, qualunque contributo è assolutamente ben accetto.

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2013 OSTINATI

C'ERA UNA VOLTA

ANDIAM ANDIAM ANDIAM A LAVORAR ...........

della Creative Commons Community degli OSTinati

Ai destinatari in indirizzo

Come già abbiamo avuto modo di dire, l’analisi delle problematiche della nostra città è stata indirizzata da subito alla individuazione degli argomenti di maggior rilevanza, principalmente economico e ambientale.

Una sorta di mini piano strategico di sviluppo con il quale cominciare a fare qualcosa.

La logica è, per noi, quella di dedicare tutti gli sforzi e le risorse disponibili a pochi ma “strategici” interventi in modo da evitare di essere dispersivi. Interventi che per la loro rilevanza e ampiezza possono ragionevolmente avere dei ritorni economici e occupazionali importanti.

Dai documenti sappiamo che il Comune spende oltre 3 milioni di euro ogni anno per le forniture di energia elettrica, gas e gasolio.

Ragionando sulle possibili alternative, ci siamo “ricordati” che Savona è la provincia più boscosa d’Italia e solamente nel territorio comunale della Valle del Santuario ci sono circa 4000 ettari di bosco. Sicuramente un bosco non facilmente lavorabile e molto degradato ma che comunque vista l’estensione potrebbe risultare di interessante utilizzo.

A seguito di una breve ricerca, abbiamo scoperto che all’ Università di Savona svolge il suo lavoro, assieme ai suoi collaboratori, il professor Pittaluga.

Da anni si occupano di riforestazione e generazione di gas combustibile (syngas) dal legno attraverso un processo chiamato pirogassificazione .

Assieme a loro e grazie alla disponibilità delle Opere Sociali (proprietaria di centinaia di ettari di bosco nella Valle del Santuario), dopo vari sopralluoghi, abbiamo predisposto un progetto di massima che prevede l’uso del legname per la generazione di energia.

Questa proposta comprende quindi la creazione di posti di lavoro per la gestione dei boschi, per i quali sono stati già approntati dei specifici progetti di formazione.

Da tenere presente che tutto ciò sarebbe anche utile ai fini della manutenzione del territorio e della prevenzione dalle calamità che, come la storia recente insegna, da queste parti sono frequenti e provocano danni e costi enormi.

Si potrebbe altresì creare una filiera del legno indirizzata alla produzione di prodotti base tipo pali, scandole, ed altri oggetti da usare per le manutenzioni che il Comune stesso deve effettuare.

In ultima analisi va evidenziato che un territorio più curato e ben gestito può essere meglio sfruttato turisticamente e per il tempo libero.

E’ quindi evidente che mettere in moto un tale meccanismo, nel quale devono essere assolutamente coinvolti sinergicamente tutti gli enti preposti, potrebbe ragionevolmente produrre degli interessanti benefici economici, ambientali, sociali e produttivi.

Cominciamo quindi oggi a pubblicare la  prima parte del progetto. Ovviamente, come sempre diciamo, qualunque contributo è assolutamente ben accetto.

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UHM ! MA COS'E' STO PATTO DEI 6 .... ?

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2013 OSTINATI

CHI L'HA VISTO?

IL RITORNO DELL'OLANDESE VOLANTE

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Scrivimi/ non lasciarmi più in pena/ una frase un rigo appena...

Ai destinatari in indirizzo

Bei tempi quelli in cui a Savona spadroneggiava il capo pirata detto l'Olandese Volante e saccheggiava a man bassa i tesoretti ipocriti delle rendite politiche del Palazzo. 

Si dimettevano consiglieri comunali pescati con il registratore a dire stupidaggini sui gettoni di presenza in Commissione, tremavano  ben maritati architetti pigliatutto che confondevano l'estimo con le stelle di Natale piantate nei campi da hockey benedetti dalla Curia, si metteva mano a sprechi e... 

Bei tempi! Sic transit gloria mundi.

Di quella gloriosa epoca restano solo due anziani politicanti afasici che tanto somigliano allo Yanez di Van de Sfross che con le infradito sverna a Rimini. Poveri cari sono diventati anche smemorati, avevano promesso che si sarebbero dimessi dopo sei mesi per lasciare il posto ai primi dei non eletti ed invece fanno le ragnatele al Palazzo da due anni e mezzo. 

Tuorna Olandese Volante, 'sta casa aspetta te.

Notizia dell'ultima ora. 

Pare che sia stato visto nuovamente l'Olandese volante. 

Vedi:

http://www.savonanews.it/2013/11/09/leggi-notizia/argomenti/politica-2/articolo/movimento-5-stelle-vogliamo-i-referendum-a-savona.html#.Un4phXD4dLM. 

Accogliamo con gran piacere la notizia che (Lui) ha fatto proprio (senza citarci) il messaggio che abbiamo lanciato nell'incontro alla UBIK del 6 Maggio 2013 ( Locandina incontro ) e riproposto nel nostro blog il 30 Agosto ( http://ostinatisavona.blogspot.it/2013/08/lo-statuto-e-da-cambiare-diario.html ) in cui chiedevamo la modifica dello statuto comunale per quanto riguarda la parte referendaria e partecipativa.

Se da un lato questo implicito riconoscimento del nostro ruolo ci gratifica, dall'altro va segnalato che delle ben quattro richieste fatte al presidente del Consiglio Comunale perchè convocasse una riunione di Commissione in cui discuterne, neppure una è stata accolta. 

Quando sentiremo parlare di partecipazione e collaborazione con i cittadini da questi professionisti delle sabbiature, nell'aria si sentirà forte e chiaro un eduardiano pernacchio. http://www.youtube.com/watch?v=-T-yGGagQt0

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2013 OSTINATI

TI LÊ VOSCIUA A BICICLETA ......

ROSALINA ROSALINA 

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Ai destinatari in indirizzo

Con l’articolo che abbiamo pubblicato giovedì, abbiamo voluto introdurre alla riflessione e alla discussione generale un argomento che per la nostra città ha una rilevanza molto importante:

Mobilità e trasporto pubblico.

Oggi vorremmo proporre un altro tassello di questo intricato rebus.

Come già specificato più volte, lo scopo di questa iniziativa è quello di raccogliere qualunque osservazione che possa essere utile per trovare delle soluzioni funzionali e “di buonsenso”.

Andando sul nostro blog    http://ostinatisavona.blogspot.it/  in fondo all’articolo proposto è possibile lasciare dei commenti.

Non è necessario registrarsi, non bisogna dare alcun nome né consegnare i documenti né il codice fiscale o la partita iva ………  !!!

Semplicemente scrivete le vostre osservazioni.

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2013 OSTINATI

IL TRENO DEI DESIDERI

CHATTANOOGA CHOO CHOO della Creative Commons Community degli OSTinati Mamma portami sul treno... Ai destinatari in indirizzo. Sono ormai quasi tre mesi che quotidianamente vi parliamo di sprechi e malagestione all’interno del Comune di Savona. Abbiamo però ora deciso che è tempo di cambiare un po' la "trama". Chiedendovi scusa per la forse eccessiva insistenza, però a fin di bene, speriamo che di tutto quello che vi abbiamo finora “rovesciato” addosso, qualcosa vi sia rimasto e che sia almeno servito a farvi capire come in realtà “certe cose” vanno ………………, soprattutto quando non si esercita nessun tipo di controllo. Non volendo però passare solo per “anarchici disfattisti”, parallelamente al pesante lavoro di raccolta dati fin qui svolto, che comunque continuerà, abbiamo cercato di fare un altro meticoloso lavoro di analisi della situazione in cui si trova la nostra città e abbiamo cercato di individuare tra i tanti problemi e le tante necessità quelli che ci sembrano prioritari e comunque che possono, se in qualche modo affrontati, produrre anche delle conseguenze positive. Ovviamente, come è evidente a tutti, i problemi sono molti e trovare una soluzione per tutti è impresa molto ardua; ma si può provare a cominciare (da qualche parte si deve sempre cominciare !). Sicuramente siamo però arrivati ad una conclusione : non ci sarà nessuna amministrazione, di qualunque colore essa sia, che potrà risolvere i problemi se noi cittadini non miglioreremo il nostro senso civico e la nostra cultura sociale. Detto questo, cominceremo da oggi a pubblicare, con una cadenza più ridotta (qualcuno dirà Alleluia), la prima delle nostre proposte.    Non abbiamo certo la pretesa che siano finite e definitive, anzi, chiediamo a chiunque sia in grado e ne abbia piacere e voglia, di integrare con suggerimenti e/o migliorie derivanti magari da esperienza, informazioni o intuizioni proprie. Andando sul nostro blog    http://ostinatisavona.blogspot.it/  in fondo all’articolo proposto è possibile lasciare dei commenti. Potrebbe essere questo un modo per ottimizzare e migliorare le risorse che abbiamo e magari creare delle nuove opportunità di sviluppo. Qualche giorno fa su Facebook  qualcuno ha scritto : a mia figlia un giorno potrò dire di averci provato a cambiare nel mio piccolo le cose, sacrificando anche alcune serate che avrei potuto passare con lei Questo ci sembra lo spirito giusto e necessario, purtroppo per la gravità della situazione, per cercare di risolvere qualcosa. Non si può continuare a pensare di delegare, per comodità, ad altri; bisogna partecipare in prima persona, poco o tanto che sia. La Creative Commons Community degli OSTinati VEDI QUI I PARCHEGGI DI CINTURA VEDI QUI TUTTA LA PROPOSTA (per la stampa si suggerisce almeno un formato A3) A NOI PIACE IL PATTO DEI 6

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2013 OSTINATI

PERCHE' ABBIA UN SENSO

STORIE LIQUIDE della Creative Commons Community degli OSTinati E vissero felici e ... Ai destinatari in indirizzo. E' tanto alto il senso di impotenza che affligge il cittadino comune rispetto ai continui esempi negativi di malapolitica, che sempre più spesso rispondono alle nostre email con frasi del tipo "ma servirà quello che state facendo?" "riuscirete ad incidere sul Palazzo?". La risposta è molto semplice, se siamo solo noi non servirà a nulla, prima o poi, con le buone o con le cattive ci ridurranno al silenzio. Ma se anche voi vi muovete, allora... la partita è alla pari. Vi raccontiamo allora una storia liquida. Comincia presso la LIBRERIA UBIK di Savona il 10 Giugno, dove si svolge un convegno intitolato IMPIANTI SPORTIVI & CRISI DEL WELFARE. Il 13 Giugno un ex Assessore allo sport pubblica sul blog un articolo di commento a questo convegno che viene letto in pochi giorni da 2.500 lettori. LEGGI ARTICOLO Il 6 luglio la Casa della Legalità deposita un esposto alla Procura della Repubblica su queste tematiche. Il 23 Agosto viene spedito dagli OSTinati un POST INFORMATIVO sul tema. Il 4 Ottobre viene spedito dagli OSTinati un POST DI SOLLECITO sul tema. Il 5 Ottobre viene spedito dagli OSTinati un NUOVO POST INFORMATIVO sul tema. Il 9 Ottobre due Consiglieri di Maggioranza presentano una interpellanza sul tema. Un noto quotidiano ne dà grande risalto. LEGGI ARTICOLO. Il 23 Ottobre i media pubblicano la notizia con grande risalto e la Procura della Repubblica comunica ufficialmente che è stato aperto un fascicolo conoscitivo. LEGGI ARTICOLO Il 24 Ottobre l'Assessore chiamato a rispondere all'interpellanza rilascia una intervista in cui dichiara di risultare disgustato dagli attacchi effettuati verso una nota compagine sportiva locale e ritiene gravissimo il fatto che due esponenti della Maggioranza abbiano presentato una simile interpellanza. LEGGI ARTICOLO. Il 25 Ottobre nella posta di un noto quotidiano locale un ex Assessore allo sport pubblica una lettera aperta sulla attuale gestione dello Sport cittadino. LEGGI LETTERA. (N.d.R. un errore, successivamente corretto, indica in 110.000 euro la cifra annua relativa al Palazzetto di Zinola, deve viceversa intendersi come cifra complessiva per i 4 anni). Il 31 Ottobre nella riunione di maggioranza il Sindaco blocca con decisione le pressioni esercitate dall'Assessore chiamato a rispondere all'interpellanza. Giovedì 7 Novembre alle ore 15 si terrà il Consiglio Comunale in cui sarà discussa l'interpellanza e l’Assessore dovrà dare delle risposte. Diretta video su : http://www.livestream.com/dirette Come vedete ci è voluta molta ostinazione, ma non otterremo nulla se dopo di noi le Società Sportive riunite nella Consulta Comunale non si pronunceranno per una diversa modalità di gestione delle risorse sportive e se i cittadini che frequentano da semplici utenti gli impianti sportivi comunali non pretenderanno altrettanto. Il finale della storia è aperto: a ciascuno di voi la responsabilità dell'happy end. A NOI PIACE IL PATTO DEI 6

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2013 OSTinati

VERSO IL PATTO DEI 6

TORNA IL LAVORO USATO della Creative Commons Community degli OSTinati Bolli pentola bolli. Ai destinatari in indirizzo. L’acqua nella pentola si scalda silenziosa e poi, improvvisamente, si mette a bollire. Questo è ciò che noi OSTinati stiamo vivendo in questi giorni e che ci ha un po’ “spiazzato”. Stiamo facendo varie valutazioni ed è per questo che abbiamo sospeso momentaneamente l’invio e la pubblicazione dei nostri articoli. (qualcuno dirà , era ora !); ma torneremo !!! Dopo la nostra lunga e faticosa “campagna” informativa quotidiana, sta succedendo qualcosa. Con l’ausilio anche dei media locali, che ringraziamo per l’attenzione, come Il Secolo XIX, La Stampa, e i siti on line locali come Uomini liberi, Trucioli Savonesi, Savonanews, IVG alcune nostre segnalazioni e alcune nostre idee sono state prese in considerazione e questo ovviamente ci gratifica molto. In particolare ricordiamo il progetto Nemus Saonensis per lo sfruttamento del nostro ricco territorio boschivo che le Opere Sociali e il Comune di Savona, grazie ad un accordo che hanno fatto, vogliono in parte prendere ad esempio. Ricordiamo anche le nostre osservazioni sul bilancio comunale relative a due situazioni (piscine e pista pattinaggio di Zinola) che sono state raccolte e trasformate in una interpellanza ufficiale all’Assessore alle finanze e allo sport del Comune e ad un’altra richiesta ufficiale di chiarimenti al Segretario comunale. Ci risulta altresì che, seppur a denti stretti, all’interno del “Palazzo” le nostre segnalazioni vengono “esaminate” per coglierne “eventuali” aspetti positivi. In ultimo prendiamo atto che anche il nostro progetto “Il patto dei 6” che prevede la creazione di un unico Comune, da Bergeggi ad Albisola Superiore, sta suscitando l’interesse di molti per la grande novità che rappresenta e per le interessanti implicazioni. Non dimentichiamo inoltre l’iniziativa che stiamo portando avanti in una parte dell’area abbandonata denominata Orti Folconi (davanti alla Stazione ferroviaria) per riuscire a creare un roseto antico (il Roseto dei Papi) autogestito e fruibile da tutti come luogo di ritrovo, svago e socializzazione, sta attirando, seppur lentamente, nuovi volontari. Ricordiamo che “OSTinati” è una Creative Commons Community cioè un’aggregazione di persone aperta a chiunque abbia idee, interesse, voglia di fare e sia disponibile ad offrire gratuitamente il suo contributo. Quindi fatevi avanti, c’è posto per tutti ! A NOI PIACE IL PATTO DEI 6 SEGUICI SU http://ostinatisavona.blogspot.it/ https://www.facebook.com/ostinati.savona https://twitter.com/OstinatiSavona 2013 OSTINATI

MALI DI TESTA

IL MISTERO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTinati  Ho cercato di capire la determina... Ai destinatari in indirizzo Vi prego spiegatecelo voi che siete intelligenti. Da soli non ce la facciamo ad arrivarci. Questi i fatti.  Leggiamo la determina della prenotazione di un forte impegno di spesa (circa 100.000 euro). Cosa vuol dire? Ci sembra sia una buona cosa prevedere per tempo lo stanziamento di fondi (se mai  dovesse accadere qualcosa).  Che solerzia. Bravi. Per cosa?  Per un eventuale Servizio di Accoglienza ai minori stranieri non accompagnati per due anni. Ci sono già, ci saranno, quando, quanti sono, da dove vengono, cosa vengono a fare, chi li manda, perchè li dobbiamo mantenere noi? La determina non dice. Ma chiede soldi. E se fossero tre figli di famiglie ricche inglesi che vengono a studiare in Italia dalle Rossello, li pagheremmo lo stesso? Certamente no, immaginiamo. Quindi, poichè il Dirigente è persona sensata, sa già (a braccia) di cosa, di quando e di quanto si tratta, ce lo potrebbe suggerire? Siamo troppo stupidi ed ignoranti per saperlo e capirlo da soli. Visto però che si tratta dei nostri soldi, per favore ce lo vuole spiegare o è un discorso per iniziati? I Consiglieri e gli Assessori, che sono molto più intelligenti di noi, hanno capito tutto, perchè non hanno mai chiesto niente. La Creative Commons Community degli OSTinati LEGGI LA DETERMINA E CERCA DI CAPIRE

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2013 OSTINATI

IO CERCO LA TITINA

LA DETERMINA CHE NON C'E' Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTinati Come la Titina... la determina sul tetto d'amianto del Comune da rifare non si trova mai. Ai destinatari in indirizzo Come la Titina la cerco e non la trovo mai. Parlo della determina con la quale si provvede a sostituire la copertura d'amianto del tetto del Comune di Savona e la si sostituisce con pannelli fotovoltaici. Ai sensi dell'art. 12. del D.P.R. 8/08/1994, il censimento degli edifici nei quali sono presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile ha carattere obbligatorio e vincolante per gli edifici pubblici, per i locali aperti al pubblico e di utilizzazione collettiva e per i blocchi di appartamenti. Certamente l'ASL ha ispezionato, verificato e certificato la perfetta salubrità della copertura.  Certamente i delegati della RSU hanno appurato che non c'è un cicinino di rischio inalatorio per gli impiegati dell'attico...  Ma possibile che a nessun assessore ecologista sia mai venuto in mente di proporla?  Possibile che a nessun dirigente salutista... Possibile che a nessun consigliere... Si tratta proprio di una mission impossible? La Creative Commons Community degli OSTinati

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2013 OSTINATI