IL TRENO DEI DESIDERI

CHATTANOOGA CHOO CHOO della Creative Commons Community degli OSTinati Mamma portami sul treno... Ai destinatari in indirizzo. Sono ormai quasi tre mesi che quotidianamente vi parliamo di sprechi e malagestione all’interno del Comune di Savona. Abbiamo però ora deciso che è tempo di cambiare un po' la "trama". Chiedendovi scusa per la forse eccessiva insistenza, però a fin di bene, speriamo che di tutto quello che vi abbiamo finora “rovesciato” addosso, qualcosa vi sia rimasto e che sia almeno servito a farvi capire come in realtà “certe cose” vanno ………………, soprattutto quando non si esercita nessun tipo di controllo. Non volendo però passare solo per “anarchici disfattisti”, parallelamente al pesante lavoro di raccolta dati fin qui svolto, che comunque continuerà, abbiamo cercato di fare un altro meticoloso lavoro di analisi della situazione in cui si trova la nostra città e abbiamo cercato di individuare tra i tanti problemi e le tante necessità quelli che ci sembrano prioritari e comunque che possono, se in qualche modo affrontati, produrre anche delle conseguenze positive. Ovviamente, come è evidente a tutti, i problemi sono molti e trovare una soluzione per tutti è impresa molto ardua; ma si può provare a cominciare (da qualche parte si deve sempre cominciare !). Sicuramente siamo però arrivati ad una conclusione : non ci sarà nessuna amministrazione, di qualunque colore essa sia, che potrà risolvere i problemi se noi cittadini non miglioreremo il nostro senso civico e la nostra cultura sociale. Detto questo, cominceremo da oggi a pubblicare, con una cadenza più ridotta (qualcuno dirà Alleluia), la prima delle nostre proposte.    Non abbiamo certo la pretesa che siano finite e definitive, anzi, chiediamo a chiunque sia in grado e ne abbia piacere e voglia, di integrare con suggerimenti e/o migliorie derivanti magari da esperienza, informazioni o intuizioni proprie. Andando sul nostro blog    http://ostinatisavona.blogspot.it/  in fondo all’articolo proposto è possibile lasciare dei commenti. Potrebbe essere questo un modo per ottimizzare e migliorare le risorse che abbiamo e magari creare delle nuove opportunità di sviluppo. Qualche giorno fa su Facebook  qualcuno ha scritto : a mia figlia un giorno potrò dire di averci provato a cambiare nel mio piccolo le cose, sacrificando anche alcune serate che avrei potuto passare con lei Questo ci sembra lo spirito giusto e necessario, purtroppo per la gravità della situazione, per cercare di risolvere qualcosa. Non si può continuare a pensare di delegare, per comodità, ad altri; bisogna partecipare in prima persona, poco o tanto che sia. La Creative Commons Community degli OSTinati VEDI QUI I PARCHEGGI DI CINTURA VEDI QUI TUTTA LA PROPOSTA (per la stampa si suggerisce almeno un formato A3) A NOI PIACE IL PATTO DEI 6

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2013 OSTINATI