mercoledì 25 settembre 2013

DACCI OGGI IL NOSTRO SITO QUOTIDIANO

DACCI OGGI IL NOSTRO SITO QUOTIDIANO
Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTinati

- Addolorata, cun chi stai ciattandu?
- Daggiu na manu, Santuzza, a quei bravi picciuotti di Savona

Ai destinatari in indirizzo.
A Palazzo non sanno fare i siti internet. Nonostante nello staff del Sindaco ci siano ben due giornalisti professionisti (che ci costano cadauno 3.125,00 euro al mese più oneri INPS, INAIL e IRAP) li hanno scelti informaticamente poco alfabetizzati.
Così, quando a furor di popolo si è capito che i cittadini savonesi si sentivano orbati dell'Agenda (quell'importantissimo strumento di diffusione culturale che costava la miseria di 30.000 euro all'anno), hanno deciso di farla online.
Lo spazio web costa la cifra di 21 cappuccini. Il software, open source, costa zero euro. Un posapiano lo fa in mezza giornata.
A  Palazzo però sanno fare bene le quattro operazioni. Ce l'hanno nel DNA.
E quando si è trattato di spendere... ecco una nuova prova di questo talento: il Q.S.I.C. il Quinto Sito Internet Comunale. Che tanto ricorda il Quinto Sito Siderurgico di Gioia Tauro.
C'è infatti il sito Ufficiale, dove tutte le manifestazioni vengono presentate.
C'è il sito Ufficiale della Partecipazione, dove vengono presentate tutte le manifestazioni.
C'è il sito Semi Ufficiale della Partecipazione, dove presentate vengono le manifestazioni tutte.
C'è il sito Ufficiale dell'Assessorato alla Cultura Giovanile, dove vengono tutte presentate le manifestazioni.
Per fortuna che, per la miseria di 4.000 euro, abbiamo trovato chi ci ha fatto la struttura del nuovo sito.
Le quattro operazioni sono salve.
Moltiplicazione dei siti, divisione dei contatti, somma di inesperienze, sottrazione di risorse.
Anche per oggi non si vola.

La Creative Commons Community degli OSTinati

-Scusi, ma lei chi è?
-Il contatore dei contatti dei siti internet comunali savonesi. Una sine cura. Non li clicca mai nessuno.

LEGGI LE DETERMINE PER CREDERE

7 commenti:

  1. Sarebbe stato sufficiente che i componenti dello staff del sindaco fossero stati scelti con un regolare bando e con precise garanzie su cosa dovevano saper fare.
    Invece sono stati scelti per ripagarli del loro appoggio durante la campagna elettorale.

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  2. Io sono laureata in scienza delle comunicazioni e questo lavoro lo saprei fare benissimo. Aggiungo che sono già dipendente del Comune di Savona e quindi non sarei costata un euro.

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  3. Ma come fanno a coprirsi di ridicolo in questo modo?

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    Risposte
    1. Al ridicolo ci sono abituati, ma è con il nostro portafoglio che si fanno loro quattro risate

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