martedì 24 settembre 2013

NÉ SPARTA NÉ METROPOLIS

NÉ SPARTA NÉ METROPOLIS
Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTinati

Fabbrica di sapone.

Ai destinatari in indirizzo,Uno dei problemi più gravi che affligge il Comune di Savona è una perniciosa commistione tra government e governance. Chi amministra pro tempore la cosa comune con compiti di indirizzo (essendo stato legittimato dagli elettori) e chi lo fa longo tempore con compiti esecutivi (essendo stato legittimato dalla vincita di un concorso) dovrebbero essere due facce distinte ma della stessa medaglia di buon conio: la pratica del buon governo.
Cosa succede invece spesso?
  • Ora sono due facce contrapposte in una continua lotta di prevaricazione l’una sull’altra che porta all’immobilismo.
  • Ora sono due facce sintoniche all’avvallo comune della malagestio.
Come rompere questo circolo facendolo diventare virtuoso?
Introducendo un elemento terzo: il controllo dei cittadini, favorito dall’accessibilità costante all’informazione del loro operato. Una semplice prassi di trasparenza oggi resa assai facile da internet consiste nella pubblicazione permanente in libera consultazione sul sito del Comune non solo delle delibere politiche di giunta e di consiglio (cioè le decisioni politiche assunte ufficialmente), che sono la testa del provvedimento, ma anche le determine dirigenziali (cioè i documenti tecnico-finanziari attuativi di una delibera) che di quel provvedimento sono le gambe. Oggi esse sono presenti per un tempo limitato nell'albo pretorio on-line.
Cosa si scopre spesso con sorpresa (ma dopo una certa fatica per la ricerca della documentazione)?
Poichè si è scoperto in qualche caso che la testa/delibera e le gambe/determina non appartenevano curiosamente, allo stesso animale, si sente l'esigenza di una sistematica pubblicazione permanente e correlata di ogni atto deliberativo ad ogni atto esecutivo, rendendola all’istante pienamente legittima e coerente, non solo giuridicamente (come è oggi), ma anche eticamente.
Non ci piace né la Sparta di un oligarchico potere dittatoriale né la Metropolis di un incontrollabile flusso burocratico di informazioni, dove per ogni bit in rete, c’è sempre il sospetto del frusciare dei soldi pubblici nelle tasche sbagliate di qualcuno.
Vogliamo Savona, la città che ha inventato il prodotto che rende le mani pulite.

La Creative Commons Community degli OSTinati

 


2013 OSTINATI

9 commenti:

  1. Siamo messi proprio bene. E' vera la notizia che il Sindaco ha chiamato a raccolta i dirigenti e gli ha fatto lo shampoo?

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  2. Ho provato a guardare anch'io l'albo pretorio e non c'ho capito niente.
    Fateci un minicorso su come fare

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    1. Comincia a cliccare sulle determine ed armati di santa pazienza

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    2. Ho provato si è aperta una strisciata da paura. Ma quelli sono tutti soldi che vengono spesi ogni giorno? E chi li controlla se stanno operando bene?

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    3. Dovrebbero farlo i consiglieri d'opposizione, ma anche quelli di maggioranza

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  3. Chi controlla che nell'albo pretorio vengano pubblicate tutte le determine, se nessuno conosce realmente il loro numero e chi le ha fatte?

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    1. Dire nessuno sarebbe ingeneroso. Qualcuno le controlla ma poi si dimentica di evidenziare gli errori... oppure lo convincono che dimenticarsi è la cosa più conveniente per lui

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