UNA ROTONDA SUL MARE
Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTINATI
E voi ballate...
Ai destinatari in indirizzo,
scopriamo, con grande stupore, da fonte giornalistica e non dalle preventive presentazioni pubbliche dei politici responsabili, che sarà costruita una rotonda per gestire il collegamento tra Aurelia ed Aurelia bis, che sconfina, con grande leggerezza progettuale, su di una serie di edifici importanti e preziosi per una gestione lungimirante della linea di costa nell'area dell'ex complesso delle Funivie.
I costi di esproprio, demolizione e costruzione di importanti opere di sostegno per tale infrastruttura saranno notevoli ed andrebbero quantificati, specificando con chiarezza chi paga, chi incassa, quanto e perchè. Crediamo che soluzioni più rispettose e meno impattanti di questa siano doverosamente da ricercare e da contrapporre.
Ma al di là di tutto questo ci piacerebbe sapere come è articolata la catena del comando in queste proposte/decisioni. Decide tutto ANAS e noi siamo un Comune a sovranità limitata?
La realizzazione di questa costosissima infrastruttura (per ora 143 milioni di €) dai limitati benefici, sta creando enormi danni ambientali e sociali, ma soprattutto danneggia potenzialità importanti per lo sviluppo futuro equilibrato della mobilità e dell'economia Savonese.
Chiediamo che tali pesantissime scelte vengano condivise dagli amministratori coi cittadini savonesi.
scopriamo, con grande stupore, da fonte giornalistica e non dalle preventive presentazioni pubbliche dei politici responsabili, che sarà costruita una rotonda per gestire il collegamento tra Aurelia ed Aurelia bis, che sconfina, con grande leggerezza progettuale, su di una serie di edifici importanti e preziosi per una gestione lungimirante della linea di costa nell'area dell'ex complesso delle Funivie.
I costi di esproprio, demolizione e costruzione di importanti opere di sostegno per tale infrastruttura saranno notevoli ed andrebbero quantificati, specificando con chiarezza chi paga, chi incassa, quanto e perchè. Crediamo che soluzioni più rispettose e meno impattanti di questa siano doverosamente da ricercare e da contrapporre.
Ma al di là di tutto questo ci piacerebbe sapere come è articolata la catena del comando in queste proposte/decisioni. Decide tutto ANAS e noi siamo un Comune a sovranità limitata?
La realizzazione di questa costosissima infrastruttura (per ora 143 milioni di €) dai limitati benefici, sta creando enormi danni ambientali e sociali, ma soprattutto danneggia potenzialità importanti per lo sviluppo futuro equilibrato della mobilità e dell'economia Savonese.
Chiediamo che tali pesantissime scelte vengano condivise dagli amministratori coi cittadini savonesi.
La Creative Commons Community degli OSTinati
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Ma ci prendono per il culo?
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