ORTI URBANI... D'ORO
Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTINATI
Io amo gli orti urbani.
Ai destinatari in indirizzo
Una delle poche iniziative nata dal processo di partecipazione, prima avviato e poi inspiegabilmente interrotto dal Comune di Savona, sono gli Orti Urbani. Si tratta di piccolissimi appezzamenti di terreno, che saranno assegnati agli indigenti che ne faranno richiesta, per favorire l'auto sostentamento in tempi di crisi.
Fin qui tutto bene. Il Comune dispone di centinaia di appezzamenti di terreno inutilizzati e concederli in comodato gratuito è una buona pratica a costo zero.
Ma si sa che tutto ciò che passa per Palazzo Sisto, come il mitico re Mida, si trasforma in oro.
Così veniamo a sapere che uno studio di progettazione (?) commissionato ad un noto tecnico della Provincia è costato 14.400 euro. Inoltre la sistemazione del terreno affidata alla nota partecipata multiutility savonese costerà 45.000 euro.
Insomma il costo zero è già lievitato alla cifra con cui si acquista una fattoria agricola di piccole proporzioni.
Ma i Giardini Pensili di Babilonia... scusate... gli Orti Urbani di Savona non erano una operazione di sociologia dei consumi mirata a promuovere stili di vita sobri e antispreco?
Complimentoni.
La Creative Commons Community degli Ostinati
|
2013 OSTINATI
|
lunedì 9 settembre 2013
LA SOBRIETA' DEGLI ALTRI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Quando mi danno l'orto che me la cavo da solo?
RispondiEliminaSe vuoi cavartela da solo, non te lo daranno mai
Elimina